Il Porto
Il suo sviluppo risale alla fine del xix secolo e da allora la sua importanza è cresciuta sino a farlo diventare uno degli scali principali del Mar Mediterraneo, particolarmente specializzato nella movimentazione di contanier; dagli anni 2000 si è sviluppato anche il traffico Crocieristico.
Il Porto è all’interno di una rada di circa 1500 ettari protetta da una diga foranea di circa 2,2 km che ne assicura l’operatività tutti i giorni dell’anno. L’area retro portuale di Santo Stefano di Magra, che dista soli 8 km dal porto spezzino, rappresenta un’area strategica per il sistema portuale sia dal punto di vista ferroviario che dal punto di vista di integrazione di servizi alla merce.
.
La piattaforma logistica è quindi a servizio diretto delle attività portuali, è parte integrante del porto e ad esso direttamente collegata con strada e ferrovia, dotata di un terminale intermodale e di insediamenti logistici-distributivi.
Si estende per circa 1.000.000 mq ed attualmente vi sono localizzate svariate aziende che svolgono attività di movimentazione e stoccaggio merci, manutenzione e riparazione container, riempimento e svuotamento di container.
Il terminal intermodale occupa una superficie di 300.000 mq, con un’area d’interscambio ferro-gomma di 8.200 mq e un’area di parcheggio per mezzi pesanti di 6.500 mq. La parte ferroviaria, di 8.700 mq, dispone di 16 binari per la circolazione e la manovra dei carri che permettono di operare servizi navetta tra porto e retroporto.
I Terminal principali sono:
- La Spezia Container Terminal: Destinato al traffico di container. Movimenta circa 1,4 milione di tes annui.
- Calata Paita: La calata Paita si sviluppa per una lunghezza di circa 550 m con tre ormeggi operativi di cui uno per il traffico Ro-Ro.
- Calata Malaspina: La calata si sviluppa per una lunghezza di 200 metri. È presente anche un magazzino coperto di 1.600 m².
- Molo Garibaldi: nel lato ovest è destinato alle crociere ed è lungo 510 m mentre nel lato est sono operate navi portacontainers, merci varie e Ro-Ro.
- Calata Artom: La calata si estende per 306 m dove ci sono quattro gru con portate da 25 T e ormeggi sia per il traffico contenitori, merci varie e Ro-Ro.
- Terminale Enel: Molo di 250 m nel quale ENEL gestisce lo scarico del carbone ed olio combustibile destinati alla Centrale Termoelettrica Eugenio Montale con la quale il terminal è collegato tramite nastro trasportatore e tubazioni.
- Terminal del Golfo: Nella zona a levante del porto mercantile è operativo il terminal specializzato in container e merci varie per navi LoLo e RoRo della società Tarros. È attrezzato con gru da banchina per container con una portata fino a 42 T e due gru Fantuzzi Reggiane con portata sino a 100 T.
- Terminale GNL Italia: situato in località Panigaglia, nella parte occidentale del golfo della Spezia, provvede alla rigassificazione del gas naturale liquefatto.
- Diporto nautico: Nel golfo sono state realizzate parecchie darsene dedicate al diporto che possono ospitare imbarcazioni di ogni dimensione compresi i megayacht.
Il porto di La Spezia offre un completo range di servizi per l’assistenza, riparazione e costruzione di navi ed imbarcazioni da diporto:
- Bacini di Carenaggio
- Carpenteria
- Officine meccaniche
- Officine elettriche ed elettroniche
- Assitenza e riparazione di impianti radar, radio e di navigazione
- Forniture navali ed alimentari
- Costruzione e riparazione di imbarcazioni da diporto
- Costruzione e riparazione di navi mercantili
Cantieri importanti sono:
- Baglietto
- Ferretti
- Fincantieri
- Picchiotti
- Sanlorenzo
Principali linee:
- CNAN MED Algeria
- Sahel LIne Tunisia
- Brointermed Algeria e Libia
- CMA CGM
- MSC
- Cosco
- China Shipping
- Maersk
- Evergreen
- Tarros
- Arcas
- Yang Ming
Principali crociere:
- Costa
- MSC
- Royal Caribbean
Documenti: